30 novembre, 2006

BULLISMO: CHE FARE?

Gravi episodi di violenza ma anche umiliazioni e soprusi. Aggressioni fisiche e verbali tra giovani nelle scuole, nelle piazze, nei luoghi di ritrovo. Il cosiddetto fenomeno del bullismo è sempre più diffuso nel nostro Paese, come in altre nazioni, e può creare gravi disagi in chi lo subisce. Non si tratta solo di atteggiamenti provocatori o di derisione ma anche di vere e proprie aggressioni, intenzionali e ripetute nel tempo, che coinvolgono soprattutto i giovani tra i 7 e i 18 anni.

MISURE PER CONTRASTARE LO SFRUTTAMENTO DI LAVORATORI STRANIERI

Il Consiglio dei Ministri ha approvato nella seduta del 17 novembre scorso un disegno di legge per l'adozione di nuove e più efficaci misure di contrasto al fenomeno dello sfruttamento della manodopera di stranieri irregolarmente presenti sul territorio nazionale. Con questo disegno di legge si vuole colpire con durezza il caporalato e l'indegno fenomeno dello sfruttamento lavorativo degli stranieri che in alcuni settori rappresenta una vera e propria forma di nuova schiavitù.

INTERVENTI PER LA RIDUZIONE DEL DISAGIO ABITATIVO

E' stato presentato alla Camera dei Deputati, il 16 novembre scorso, il disegno di legge di iniziativa governativa recante "Interventi per la riduzione del disagio abitativo di particolari categorie sociali". Il provvedimento, approvato dal Consiglio dei Ministri del 10 novembre 2006, è finalizzato a contenere i disagi sociali connessi alle procedure esecutive di sfratto nei comuni capoluogo di provincia, nei comuni limitrofi con oltre diecimila abitanti e nei comuni ad alta tensione abitativa individuati nel 2003 dal CIPE.

26 novembre, 2006

MORTI 4 OPERAI NELL'ESPLOSIONE DI UN OLEIFICIO IN UMBRIA

L' ennesimo grave incidente sul lavoro (i morti in Italia sono stati 1200 nel 2005) ha indotto i sindacati a proclamare per lunedì prossimo lo sciopero di un' ora in tutte le aziende umbre. Anche il presidente della Camera, Fausto Bertinotti, ha espresso il cordoglio per i quattro operai morti invitando a non "rassegnarsi a considerare i morti sul lavoro una fatalità".

L'agricoltura conta oltre 10 milioni di addetti.

Nonostante diminuisca il numero di addetti nell’agricoltura europea, il comparto continua a registrare una delle percentuali di infortuni con esiti mortali più elevate dell’Unione europea, paragonabile soltanto a quella del settore edile. Secondo i dati Eurostat disponibili per i vecchi 15 Stati membri dell’Unione europea, nel quadriennio 2000-2003, in agricoltura ben 2 473 lavoratori sono morti a causa di un infortunio sul lavoro. Nel contempo, meno di un terzo dei lavoratori agricoli ritiene di essere correttamente informato in merito ai rischi presenti sul luogo di lavoro ed è il settore nel quale si conducono meno sondaggi.

25 novembre, 2006

La questione sindacale

CGIL: Le posizioni emerse al direttivo nazionale che si è chiuso ieri a Roma sono tutte legittime, ancorché diverse e talvolta opposte tra loro. Lo «scandalo» che ha esplicitato il confronto è la partecipazione di parti della Cgil alla manifestazione del 4 novembre contro la precarietà. E' bastato uno slogan - o pubblicità, o striscione che dir si voglia - dei Cobas contro il ministro Damiano «amico dei padroni» perché la segreteria della Cgil chiedesse a tutti i suoi militanti di restarsene a casa. Come se la lotta alla precarietà potesse passare in second'ordine. Chi non è rimasto a casa, come la Fiom e le aree programmatiche Lavoro e società e Rete 28 aprile - è finito sotto processo, con capi d'imputazione diversi.

Scuola: 24 novembre IV Giornata nazionale sicurezza

Nello specifico, questi gli obiettivi del 2006:- inserire tra le priorità del Governo e del Parlamento questa emergenza nazionale - continuare a lavorare per la messa in rete delle scuole con il territorio per la gestione comune dei rischi- dialogare con i soggetti interessati al tema, anche attraverso il "Tavolo nazionale della sicurezza"- diffondere e radicare una vera e propria “cultura della sicurezza” - contribuire alla messa in sicurezza delle scuole italiane di ogni ordine e grado.

Atesia: Tar sospende assunzioni

ANSA: Il Tar del Lazio interviene per sospendere i provvedimenti degli ispettori del lavoro sui lavoratori del call center Atesia. Il Tar ha accolto l'istanza cautelare proposta dalla societa' Atesia (Gruppo Almaviva) ed ha sospeso l'efficacia dei verbali con i quali gli ispettori avevano richiesto l'assunzione di 3.200 collaboratori dell'azienda, qualificando come rapporti di lavoro subordinato i contratti di lavoro a progetto in essere presso la societa'.

Carbone leggero (in bolletta) e uranio pesante (sul mercato)

Il presidente onorario del World energy council, Sandro Clerici ha aperto ieri il Rome energy meeting ricordando agli analisti dell’energia presenti, i tempi che ci separano dalla fine delle fonti fossili. Al ritmo degli attuali consumi energetici il petrolio finirà tra quaranta anni, secondo Clerici; la situazione potrebbe andar meglio nel caso in cui si scoprissero ulteriori giacimenti da sfruttare. Ma potrebbe andare anche peggio, perché Clerici è sicuro che i consumi a livello mondiale continueranno a crescere.

Dal punto di vista (e dalla parte) di chi vive con 1 $ al giorno

Secondo i rapporti pubblicati in occasione del 10° anniversario dell´impiccagione di Ken Saro Wiwa, scrittore militante che venne condannato nel novembre 1995 perché aveva denunciato la Shell (che dal 1958 estrae petrolio nel territorio del delta del fiume Niger) di aver avvelenato la popolazione Ogoni che vi abita, e di averla costretta all´emigrazione e alla miseria, la situazione nel delta del Niger è peggiorata rispetto a dieci anni fa. Più violenza delle bande e delle milizie sempre meglio armate, più corruzione nella gestione e commercializzazione del petrolio e del gas. Nella regione si contano vittime dirette (in media mille morti violente l´anno) e indirette: a Bayelsa, lo stato del delta, il cocktail tossico emesso dalle estrazioni del greggio - dichiarate illegali anche dalla giustizia nigeriana - ha provocato 5.000 casi di malattie respiratorie e più di 120.000 crisi di asma.

24 novembre, 2006

Per le donne il luogo più insicuro non è un vicolo buio o un parco di notte, ma il posto di lavoro.

Dieci milioni di donne tra 14 e i 59 anni hanno subìto nel corso della vita violenze, molestie o ricatti sessuali. A rivelarlo è l'Istat, nel rapporto presentato questa mattina in occasione della giornata parlamentare contro la violenza alle donne a Montecitorio. Dallo studio (che ha preso in esame i dati dal 1997 al 2002) emerge un quadro inquietante. Per le donne il luogo più insicuro non è un vicolo buio o un parco di notte, ma il posto di lavoro. Secondo l'Istituto di statistica 900 mila donne hanno subito ricatti sessuali per essere assunte o per avanzare di carriera.

Multa da 650mila euro a Italia 1 e Rete 4 "Violate norme sugli spot e turpiloquio"

Le sanzioni, spiega l'Autorità, "sono state adottate per le ripetute violazioni, rilevata fino al mese di settembre 2006, delle norme riguardanti le interruzioni pubblicitarie durante la trasmissione dei film". La violazione contestata riguarda i cosiddetti spot 'matrioska', cioè inseriti in programmi brevi (come il TgCom o il Meteo), a loro volta inseriti nella programmazione dei film. Una prassi già finita nel mirino dell'organismo di garanzia, che a dicembre 2005 aveva diffidato Rti, la concessionaria delle reti Mediaset, chiedendo di sospendere la programmazione di tali interruzioni, da considerarsi illegittime anche secondo la Commissione Europea, pena l'avvio di un procedimento sanzionatorio. Secondo Mediaset, TgCom e il Meteo sono due programmi a sè stanti, all'interno dei quali possono essere inserite interruzioni pubblicitarie. Posizione evidentemente non condivisa dall'Authority.

22 novembre, 2006

OCCUPATA DAI PRECARI ATESIA LA SEDE DEL DIRETTIVO CGIL

Da oltre un ora è in corso l'occupazione della sede nazionale della Cgil a C.so Italia a Roma. Oggi si deve svolgere il direttivo della Cgil con il segret. Epifani che deve affrontare il tema della firma dell'avviso comune cioè l'accordo fra cgil-cisl-uil confindustria ed il ministro Damiano con il quale si applica l'art.178 della finanziaria che condona i padroni illegali come Atesia e costringe i lavoratori a rinunciare ai propri diritti pregressi senza applicazione del contratto a tempo indeterminato. Epifani ha dichiarato di voler incontrare i precari.

Con 80 procedure d´infrazione l´Italia ha il primato europeo

Oggi una delegazione di parlamentari europei ha discusso con le associazioni ambientaliste italiane del triste record del nostro paese: 80 procedimenti di infrazione per violazione della normativa europea in materia ambientale. L’Italia è nel mirino dell’Ue soprattutto per le violazioni in materia di habitat, uccelli e caccia, ben 22 e per i rifiuti: 19. Poi ci sono 15 procedure per mancata valutazione di impatto ambientale, 11per mancato rispetto delle leggi sulla qualità dell’aria, 10 per le acque, ed una ciascuna per energia, direttiva Seveso e Ogm.

21 novembre, 2006

Cento operai morti ogni mese "Più vittime qui che a Bagdad"

Se ne vanno in silenzio, nell'indifferenza. Se poi sono rumeni o moldavi o magrebini, a volte non fanno neanche statistica. Li raccolgono come sacchi e li buttano. Da Milano a Palermo i caduti sul lavoro dal 2001 sono stati più di 7 mila, gli incidenti quasi 5 milioni. E' quando comincia la settimana che il rischio è estremo, il lunedì. Verso le dieci del mattino nei campi, poco prima dell'ora di pranzo nei cantieri edili.

19 novembre, 2006

Al Sud un bambino su tre e' povero

Domani si celebra la Giornata internazionale dell'Infanzia. In Italia ci sono quasi 10 milioni fra bambini ed adolescenti, e di questi il 17% vive in stato di poverta'. Lo rileva l'Istat. Nelle regioni meridionali (soprattutto Sicilia, Campania e Calabria) il dato, quasi raddoppia: e' povero un bambino ogni tre. Domani sara' la loro festa: si celebra la Giornata internazionale dell'Infanzia voluta dall'Onu. In Italia i minori detengono l'incidenza di poverta' piu' alta rispetto alle altre fasce della popolazione, superando gli anziani (14%).

Turismo: Italia sporca e cafona

Ricerca Confesercenti su vizi e virtu' del comparto. L'Italia e' un Paese bello ma sporco, cafone e senza soldi per 'correggersi': cosi' il turismo non sara' mai una colonna portante dell'economia.

Giornata dedicata a vittime strada

19 nov- Giornata della memoria dedicata alle vittime della strada.L'iniziativa europea e' stata sostenuta in Italia con manifestazioni in tutta Italia. Mentre il Papa, dopo l'Angelus, rivolgeva un pensiero alle vittime di incidenti stradali, Aifvs ha organizzato in 76 citta' occasioni di riflessione.Tra le manifestazioni piu' importanti quella di Brescia dove sono state esposte 200 croci.A Maglie (Lecce) esposte alcune vetture accartocciate. A Roma,dal cimitero del Verano e' partita la marcia del silenzio.

18 novembre, 2006

Misure urgenti in materia di previdenza complementare

Il Consiglio dei Ministri di venerdì 10 novembre 2006 ha approvato il decreto legge in materia di previdenza complementare. Fra le misure, l'anticipo al 1° gennaio 2007 dell'entrata in vigore della riforma del trattamento di fine rapporto (TFR). Nel provvedimento d'urgenza sono state introdotte norme procedurali che riguardano l'adeguamento dei fondi pensione ai meccanismi di trasferimento del TFR. In particolare, il Decreto ha stabilito che entro il 31 dicembre 2006, tutti i fondi pensione dovranno aggiornare i propri statuti e regolamenti, mentre le forme pensionistiche attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita dovranno prevedere la costituzione del patrimonio autonomo e separato entro il 31 marzo 2007.

Approvato in Consiglio dei ministri il disegno di legge contro il caporalato

Il Consiglio dei Ministri ha approvato nella seduta del 17 novembre 2006 un disegno di legge per contrastare il fenomeno dello sfruttamento della manodopera di stranieri irregolarmente presenti in Italia. Su proposta del Presidente del Consiglio, del Ministro dell’Interno, del Ministro del Lavoro e della previdenza sociale, Cesare Damiano, della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, il Consiglio ha fissato tramite DDL pene più severe per lo sfruttamento del caporalato.

Finanziaria: Sangalli (Cna), per artigiani chiede sconto Inail da 700 milioni

Il segretario generale della Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa (Cna), Gian Carlo Sangalli, ha dichiarato oggi, in merito alla riduzione delle tariffe Inail per l'artigianato, che "la nostra proposta è uno sconto di 100 milioni di euro sui premi previsti per il prossimo anno e di 300 milioni sia per il 2008, sia per il 2009".Secondo Sangalli, infatti, la legge finanziaria 2007 si profila "gravosa per le piccole e medie imprese e in particolare per le imprese artigiane", e per questo la Cna "continua a tenere aperto con fiducia il confronto, che sarà continuo e pressante, con il governo".

Acciaio: prodotto sostenibile, processo da innovare

Nel 2005 la percentuale di imballaggi in acciaio riciclata, rispetto al totale degli imballaggi prodotti, ha raggiunto quota 63,5%, pari a 356.000 tonnellate, che superano largamente gli obiettivi previsti dal decreto Ronchi. E il trend del riciclo dell’acciaio è positivo anche per il 2006: secondo le ultime proiezioni del Consorzio Nazionale Acciaio, per quest’anno ci si attende un ulteriore incremento - pari all’8,5% circa - del materiale riciclato.

Bolkestein approvata, compromesso inaccettabile?

La direttiva europea sui servizi, più conosciuta come direttiva Bolkestein, ha completato il suo lungo e tormentato iter legislativo con l’approvazione da parte del Parlamento europeo del testo varato dal consiglio nel luglio scorso. Ora manca sola la firma dei 25 e poi fra 3 anni la direttiva diventerà legge in tutti i 27 paesi che faranno parte dell’Ue.

15 novembre, 2006

Centri per l'impiego, trenta precari restano senza lavoro

Varese - I lavoratori, tutti esperti del settore, dal 31 dicembre non avranno più il rinnovo del contratto. Non aiuta ad essere ottimisti scoprire che chi ha il compito di cercare loro lavoro deve subire i disagi del precariato. Purtroppo però è successo, a Varese, nelle sezioni dei Centri per l'impiego e del collocamento mirato disabili: ed è pormai definitivio.

12 novembre, 2006

Una legge di iniziativa popolare per il ritorno della scala mobile

Rispunta la scala mobile, per ridare forza ai salari. Un disegno di legge di iniziativa popolare è stato presentato ieri in parlamento. Il progetto è scaturito da una proposta unitaria di Sincobas, Sult, Cnl, Cub, Unicobas, Cobas, Rete 28 aprile e con l'adesione dei partiti di Rifondazione Comunista, Verdi, Pdci e Socialismo 2000. Il comitato promotore ha raccolto più di 100 mila firme, andando ben oltre le 67 mila richieste dalla legge.

Firmato un protocollo di intesa tra INAIL e Provincia di Frosinone per favorire il reinserimento dei grandi invalidi

“L’accordo riguarda i lavoratori che hanno conseguito un’invalidità superiore al 33% in seguito a un incidente di lavoro e che hanno difficoltà di ricollocamento”, spiega Tommaso De Nicola, direttore della sede INAIL di Frosinone. “In questo senso l’INAIL può facilitare l’incontro tra la domanda di lavoro e l’offerta da parte delle aziende, avvalendosi delle banche dati della Provincia e dei Centri per l’impiego e attingendo, in questo modo, sia agli elenchi degli invalidi sia a quelli della aziende che in base alla legge n.68 del ’99 hanno la possibilità di riservare posti di lavoro a questa categoria di lavoratori”.

puntata di REPORT del 21 maggio 2006

MILENA GABANELLI IN STUDIO Siamo invitati ad investire nei fondi perché ci dicono che renderanno di più del tfr. E poi chi vende fondi dice che non può garantire lo stesso miserabile rendimento perché costerebbe troppo. A Milano direbbero: mutande di ghisa!. Siccome non stiamo parlando di investimenti speculativi, un paese con un livello di civiltà degno di questo nome , che ha 1000 parlamentari a busta paga dovrebbe essere in grado di dire ad un lavoratore con quanto andrà in pensione, e non “dipende dall’andamento di mercato”.

10 novembre, 2006

La generazione dei lavoratori poveri

L'istruzione nella maggior parte dei casi c'è, ma è il lavoro a farsi desiderare, soprattutto quello relativo al titolo acquisito e al percorso di formazione svolto. Un paradosso che negli ultimi anni contraddistingue le giovani generazioni e a quanto pare non conosce limiti geografici: in tutto il mondo, alla fine del 2005, il problema disoccupazione ha riguardato 85 milioni di ragazzi (il 13,5% sul totale), mentre altri 300 si sono ritrovati nella categoria dei "lavoratori poveri", vale a dire tra coloro che vivono con meno di 2 dollari al giorno.

09 novembre, 2006

ISTAT: ITALIANI IN CASE SEMPRE PIÙ PICCOLE, MENO FIGLI, PRESI DA BUDGET E TRAFFICO

Italiani sempre più vecchi, destinati a vivere in case sempre più piccole, con sempre meno figli ed alle prese con un budget che non basta mai e che li vede ogni mese dover mettere in conto 2.400 euro, con i costi dell'abitazione in continua crescita.

Il Wmo: «Nel 2005 record di emissioni di CO2 e protossido di azoto»

ROMA. Le brutte notizie per la conferenza delle parti del protocollo di Kyoto e la dodicesima sessione della Conferenza delle parti della Commissione delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico che si è aperta di Nairobi arrivano direttamente dal Greenhouse Gas Bulletin 2005 della World Meteorological Organization (Wmo) dell’Onu: la concentrazione dell’anidride carbonica nell’atmosfera ha raggiunto il suo record: 379,1 parti per milione di valore medio, con una ulteriore crescita sul già preoccupasnte dato del 2004 di 377,1 ppm. Record anche per il protossido di azoto (N2O) che ha raggiunto 319,2 ppm con un ulteriore live aumento sulle 318,6 ppm del 2004, solo il metano sembra stabile a 1783 parti per miliardo.

Greenpeace all’assalto di Scottex e Kleenex armati di wc

TORINO. Protesta di Greenpeace di fronte alla direzione italiana della Kimberly-Clark, l´impresa di Scottex e Kleenex, accusata della distruzione delle foreste primarie del Canada dalle quali proviene la materia prima di molti dei prodotti usa-e-getta. Gli attivisti di Greenpeace hanno installato dieci water, ornati di un piccolo albero che voleva ricordare le piante trasformate in carta igienica davanti all´ingresso Kimberly-Clark ed da un gruppo di climber ha appeso al palazzo uno striscione con su scritto: "Kimberly-Clark non buttare le foreste primarie nel water".

08 novembre, 2006

Sicurezza sul Lavoro In G.U. misure urgenti per il contrasto del lavoro nero e promozione sicurezza.

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 del 11 8 2006 Suppl. Ordinario n.183 la legge n. 248 del 4 agosto 2006 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 4 luglio 2006 n. 223, recante disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica nonchè interventi in materia di entrate e di contrasto all'evasione fiscale. L'art 36 bis disciplina: 'Misure urgenti per il contrasto del lavoro nero e per la promozione della sicurezza nei luoghi di lavoro'. In particolare si prevede (comma1), che il personale ispettivo del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, possa adottare il provvedimento di sospensione dei lavori nei cantieri edili qualora riscontri gravi e reiterate violazioni relative all'impiego di personale; Inoltre, si introduce (comma 7), una modifica delle sanzioni relative all'utilizzo dei lavoratori 'in nero'.

Call-center Emanata la circolare sull'impiego del lavoro a progetto.

Con la firma della circolare sulle "collaborazioni coordinate a progetto", il Ministro del lavoro On.le Cesare Damiano, interviene in una materia assai delicata e controversa, quella relativa all'utilizzo delle collaborazioni coordinate a progetto nel settore dei call center, fornendo indicazioni sull'attività degli ispettori del lavoro. E' infatti questo uno dei settori a più alta occupazione giovanile scolarizzata, con una tipologia di contratto caratterizzato da precarie condizioni di lavoro.

In Italia un divorzio ogni 4 minuti

Sempre meno matrimoni e un divorzio ogni quattro minuti. E' quanto risulta dal rapporto Eures "Finché vita non ci separi...Caratteristiche ed evoluzione dei matrimoni in Italia". In Italia, stabilisce la ricerca, negli ultimi trent'anni i matrimoni sono diminuiti del 32,4 per cento, passando dai 373.784 del 1975 (con un indice pari al 6,7 per mille abitanti) ai 250.974 del 2005 (con un indice del 4,3).

Trapianto di cellule della retina e alcune cavie tornano a vedere

LONDRA - Riacquistare la vista grazie ad un trapianto di cellule della retina. Per la prima volta, in un esperimento condotto su topi, un gruppo di ricercatori è riuscito a ripristinare parzialmente la facoltà visiva, trapiantando negli animali cellule precursori della retina.

Lavoro a marce forzate ritmi sempre più stressanti

Scadenza stringenti e ritmi serrati caratterizzano quindi la giornata lavorativa del 46% dei lavoratori dell’Unione europea che si ritrovano a svolgere le proprio mansioni a "marce forzate" per oltre i tre quarti del proprio orario di lavoro. La percentuale era del 35% nel 1990. Le variabili che influenzano i ritmi di lavoro variano da settore a settore.

05 novembre, 2006

arrestato imprenditore edile per minacce a famiglia operaio morto

I militari dell'Arma dei carabinieri hannoarrestato ieri l'imprenditore edile Antonino Di Vincenzo, originario di Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento, accusato dell'omicidio colposo dell'operaio clandestino Mircea Spiridon, 32 anni, proveniente dalla Repubblica di Romania, rimasto vittima del crollo di una palazzina in ristrutturazione a Licata nel settembre scorso.

"Non vi votiamo più"

Segue blocco di universitari "contro questa Finanziaria", dice lo slogan. Blocco di Cobas contro il ministro Damiano "amico dei padroni, vattene". Striscione: "Non vi abbiamo votati per questo".

04 novembre, 2006

Mosca supera gli Stati Uniti nella vendita di armi ai Paesi in via di sviluppo

La Russia ha superato gli Stati Uniti nella vendita di armi ai Paesi in via di sviluppo. In un mercato che è salito dai 26,4 milioni di dollari del 2004 ai 30,2 del 2005, i principali acquirenti risultano essere Cina, India e Iran.

FINANZIARIA: DOLCETTO O SCHERZETTO?

Anche il Governo festeggia la nota festa americana di Halloween, da sempre caratterizzata dalla frase “Dolcetto o scherzetto?”. Come “dolcetto” il Governo ha dato in pasto agli italiani la Finanziaria e i relativi aumenti di tasse celati al suo interno; come “scherzetto” invece regalerà a 2,3 milioni di italiani una nuova ondata di cartelle pazze.

AUTOMOBILISTI IN RIVOLTA CONTRO IL GOVERNO

Il Codacons annuncia oggi un prossimo sciopero generale degli automobilisti, contro la stangata che graverà sui possessori di un'autovettura. A fine 2006 - afferma l'associazione - anche a causa degli aumenti del bollo introdotti dalla Finanziaria, mantenere un'auto costerà la bellezza di 403 euro in più rispetto al 2005.

BOLLETTE: GLI ITALIANI PAGANO LA LUCE ANCHE SE NON LA USANO!!

Una bolletta di 26 euro per non aver mai utilizzato la luce per ben due mesi!!! Dopo questo esperimento l'utente – assistita dal Codacons - chiederà il risarcimento per questa spesa assurda e incomprensibile, visto che non è stata fatto alcun utilizzo della corrente elettrica.Se si considera che almeno un milione di locali in Italia (es. case di campagna, box, depositi, ecc.) sono serviti da energia elettrica anche quando per diversi mesi non vengono utilizzati da nessuno (e di conseguenza non vi è alcun consumo di energia elettrica), gli italiani pagano circa 26 milioni di euro l’anno per consumi mai effettuati!

Inceneritori sotto mentite spoglie

Dalla California all’Asia e attraverso il mondo le comunità più diverse si trovano a dover affrontare un assalto senza precedenti da parte delle società di trattamento dei rifiuti e degli imprenditori che stanno promuovendo una nuova generazione di tecnologie dell’incenerimento.

03 novembre, 2006

Far West Napoli dopo l'indulto

Il maggior numero di detenuti liberati grazie al provvedimento del governo è in Lombardia. Ma in percentuale sono i funzionari di Napoli e dintorni ad aver rimesso in libertà più detenuti: il 45 per cento. Il dato più anomalo è però un altro: molti di coloro che sono stati scarcerati avrebbero dovuto restare dietro le sbarre per aver commesso crimini di sangue

Il lato oscuro dell'assegno

Il governo impone pagamenti «tracciabili». Ma per banche e imprese aumentano i costi.Con oltre 25 milioni e mezzo di carte di credito, bancomat e prepagate in giro per l'Italia, l'assegno bancario si direbbe destinato a inesorabile scomparsa dal portafoglio degli italiani. A riportarlo in auge è stato il decreto Visco-Bersani sulla tracciabilità dei pagamenti che, con il proposito di individuare gli evasori, impone di pagare qualsiasi prestazione con carta di credito, bancomat, bonifico bancario o, appunto, assegno.

Ma che bel tir mancino

Invece di favorire il trasporto ferroviario, il governo stanzia 520 milioni per i camionisti.La norma, sfuggita ai più, è contenuta nell'articolo 117 che prevede questa somma da erogare nel 2007 «per il proseguimento degli interventi in favore del settore dell'autotrasporto di merci» che erano già previsti dalla legge 266 del 2005. Insomma, mentre in Europa aumenta il trasporto su rotaia in Italia si finanziano i tir.

01 novembre, 2006

Chi si laurea è perduto

Tagli alle spese. Sedi che proliferano. Docenti che invecchiano. Precari a vita. E-learning selvaggio. Così gli atenei rinunciano alla qualità. Risultato: un esercito di neo dottori senza mercato

calendario dei Cassaintegrati 2007

I cassaintegrati che hanno posato per questo calendario lavorano tutti per un'azienda metalmeccanica del Nord-Ovest, che ha circa 300 dipendenti, l'idea del calendario è venuta a Matteo due anni fa, quando è cominciata la crisi dell'azienda, che ha portato all'applicazione della Cassa integrazione, e a diversi pensionamenti anticipati.