25 giugno, 2007

I precari occupano il ministero di Rutelli

Nemmeno loro si aspettavano di passare la notte al ministero dei Beni culturali. E invece da ieri mattina il presidio dei precari guidati dalla delegazione Uil non si è mossa dal salone del Consiglio nazionale, in via del Collegio Romano. Si sono dati il cambio per il turno di notte, intenzionati a restarc fino a che qualcuno, magari il ministro Rutelli, non sblocchi la situazione e garantisca le assunzioni per gli oltre 2.000 lavoratori a tempo determinato.
IL MANIFESTO 21 6 2007

Da Milano a Palermo le tute blu si mobilitano sulle pensioni

Continuano le mobilitazioni dei metalmeccanici in difesa delle pensioni pubbliche. Ieri a Milano, lavoratrici e lavoratori di Fim, Fiom e Uilm hanno presidiato la sede della Prefettura. A Bergamo, un corteo si è snodato dalla Marcegaglia e gli scioperi proclamati da Fim, Fiom e Uilm hanno coinvolto, ad oggi, una cinquantina di aziende.
IL MANIFESTO 22 6 2007

Montezemolo: «I sindacati difendono i fannulloni»

Un attacco con i fiocchi. O meglio, con i lustrini. Quelli che ieri Luca Cordero di Montezemolo esibiva rammentando le meravigliose gesta della sua Ferrari, davanti alla platea degli industriali di Reggio Emilia. Lanciando contemporaneamente un durissimo attacco al governo, per la seconda volta nel giro di poche settimane, e ai sindacati. «Un governo, il cui mestiere sembra essere quello di creare problemi agli imprenditori, e un sindacato che è sempre più il sindacato della pubblica amministrazione e dei fannulloni».
IL MANIFESTO 22 6 2007

TFR: Il 97% ha l'azienda

Il 97% dei lavoratori delle piccole imprese aderenti alla Confapi ha scelto di lasciare il Trattamento di fine rapporto in azienda (che non hanno l'obbligo di girarlo all'Inps) , mentre il 2% ha scelto il fondo chiuso Fondapi e solo l'1% un fondo aperto. I dati sono stati diffusi ieri dall'associazione che che ha specificato come a 8 giorni dalla scadenza per la presentazione dei moduli sul Tfr, ha ricevuto la documentazione dall'85% dei dipendenti. Nelle micro imprese (0-9 dipendenti) il 99,5% dei lavoratori ha optato per il Tfr in azienda, lo 0,5% per il fondo chiuso di categoria e nessuno per un fondo aperto. Nelle piccole imprese (10-40 dipendenti) il 95% dei dipendenti ha lasciato il Tfr in azienda, il 4% ha scelto il fondo chiuso di categoria e l'1% i fondi aperti.
IL MANIFESTO 23 6 2007

La «droga» di classe

Dobbiamo tornare sulla vicenda dei «conrolli antidroga» obbligatori per alcune categorie di lavoratori: tassisti, tramvieri, macchinisti, noleggiatori, pirotecnici, controllori di volo, utilizzatori di gas tossici. Per le forze dell'ordine, in genere quelle «armate», oltre che per tutti gli assimilabili e i vigili del fuoco, sono previste invece «norme speciali» non meglio specificate. Sia chiaro: a nessuno piace viaggiare nell'incertezza sullo stato di veglia di un guidatore di qualsiasi veicolo. Ancor meno, probabilmente, su quello di un agente armato che ti punta addosso paletta, tesserino o pistola (non necessariamente in quest'ordine).
IL MANIFESTO 23 6 2007

PENSIONI: TROVATI FONDI PER SCALONE

(ANSA) 2007-06-25 21:04 - ROMA - L'ammorbidimento dello scalone pensionistico troverà una sua copertura finanziaria, oltre i 2,5 miliardi previsti, tramite il riordino del sistema previdenziale.

ROMA, STAZIONE IN TILT PER OTTO ORE

(ANSA) 2007-06-25 18:38 - ROMA - Ma ha anche portato le associazioni dei consumatori a sostenere che "la protesta intollerabile, non condivisibile perché danneggia migliaia di viaggiatori e spacca l'Italia in due, è il frutto avvelenato di una situazione esplosiva delle FS, che sta giocando sulla pelle dei pendolari portati all'esasperazione da ritardi, disservizi, soppressioni di treni, trattati come merce di scambio anche dall'azionista di maggioranza di Trenitalia, con il via libera ad allegri rincari a prescindere qualità dei servizi offerti".

GIORNALISTI: SCIOPERO NAZIONALE IL 30 GIUGNO

(ANSA) 2007-06-25 12:54 - ROMA - Sabato 30 giugno i giornalisti italiani saranno in sciopero. Lo ha deciso la Federazione nazionale della stampa. Quel giorno - ha precisato il sindacato - si asterranno dal lavoro i giornalisti dei quotidiani, della emittenza radio tv pubblica e privata, delle agenzie di stampa e degli uffici stampa.

Campagna Onu contro la poverta'

(ANSA) 2007-06-23 21:26 - I governi devono impegnarsi di più per raggiungere entro il 2015 gli Obiettivi del Millennio per la lotta alla fame e la povertà nel mondo. E' quanto chiedono i sindaci del mondo nella dichiarazione dal titolo "Il tempo sta per scadere" adottata dai rappresentanti di 50 città di tutto il mondo in Campidoglio per la conferenza di valutazione a "medio termine" degli Obiettivi fissati dall' Onu organizzata da "Città e governi locali uniti"(Cglu).

SOLO LICENZA MEDIA PER 16 MILIONI DI ITALIANI

(ANSA) 2007-06-25 19:18 - ROMA - Oltre 16 milioni di italiani si fermano alla licenza media o al vecchio avviamento professionale. Lo sottolinea l'Unla (Unione nazionale per la lotta contro l'analfabetismo) che, in occasione dei suoi 60 anni di attività, ha organizzato un convegno sull'emergenza analfabetismo in Italia. E' un quadro drammatico quello tracciato dall'associazione, sulla scorta dei dati dell'ultimo censimento, che impone "l'allargamento dell'utenza scolastica tradizionale".

18 giugno, 2007

Malpensa: Lo sciopero del 16 giugno di 24 ore indetto dalla Flai e’ legittimo

La FLAI-Trasporti e Servizi comunica a tutti i lavoratori che lo sciopero di sabato 16 giugno è legittimo in quanto è stato proclamato con il rispetto di tutte le regole previste dalla legge 146/90 e successive modifiche. Anche da parte dell’Azienda vengono fatti circolare messaggi confusi e discordanti per confondere le idee ai lavoratori ed indurli a non scioperare, al fine di dividerli ed indebolire la loro lotta finalizzata ad ottenere un clima lavorativo sereno, professionale, vivibile e di prospettiva per il futuro.

Sabato 16 Giugno 2007 varesenews.it

16 giugno, 2007

Diritti sindacali: I Cobas concludono lo sciopero della fame

Si è concluso al 57°giorno, dopo l'incontro con la Commissione lavoro della Camera, lo sciopero della fame davanti alla sede dell'Unione per «denunciare il regime monopolistico di Cgil-Cisl-Uil sui diritti sindacali e per reclamare per i Cobas e per tutti i lavoratori i diritti "minimi" di libera assemblea in orario di lavoro e di libera iscrizione nel privato e tra i pensionati mediante trattenuta in busta-paga». Lo sciopero è stato sostenuto da cinque militanti, uno dei quali si era incatenato alle finestre di Palazzo Chigi (poi duramente strattonato dala polizia). Durante lo sciopero sono state raccolte decine di migliaia di firme di sostegno, tra cui un'ottantina di parlamentari e un migliaio di esponenti politici, istituzionali, sindacali. Tre partiti (Prc, Pdci, Verdi) si sono espressi a favore, impegnandosi a sostenerle all'interno del governo e in Parlamento. «Ma l'elemento che ci ha convinto a sospendere lo sciopero è stato l'incontro con la Commissione Lavoro della Camera. Sia gli esponenti del governo che quelli dell'opposizione «hanno convenuto sulla legittimità delle nostre richieste e sulla necessità che, in attesa di una democratica legge sulla rappresentanza da tutti auspicata, vengano restituiti a tutti sindacati i diritti "minimi" di agibilità, in primis il diritto di assemblea in orario di lavoro».
il manifesto 15 giugno 2007

14 giugno, 2007

I lavoratori non mollano il tfr Il Prc chiede un fondo Inps

Un fallimento annunciato. Nonostante il meccanismo del «silenzio-assenso», che rischia di espropriare un grosso numero di lavoratori della possibilità di decidere sulla destinazione del proprio tfr. L'anticipo del varo della «previdenza integrativa» non ha affatto convinto i lavoratori dipendenti.
il manifesto 13 06 07

PARMALAT: RINVIO A GIUDIZIO PER 4 BANCHE

(ANSA) 13-06-07 - MILANO - Rinvio a giudizio per quattro istituti di credito coinvolti, insieme ad alcuni loro funzionari, nella vicenda del crack Parmalat e accusate di presunto aggiotaggio. Le quattro banche, Citigroup, Ubs, Deutsche Bank e Morgan Stanley sono state rinviate a giudizio dal giudice per l'udienza preliminare di Milano, Cesare Tacconi.
PM GRECO, DECISIONE POSITIVA PER RISPARMIATORI
La decisione del giudice "è positiva per i risparmiatori". A sostenerlo è il pubblico ministero Francesco Greco il quale, tuttavia, non si nasconde sul fatto che il procedimento relativo a queste banche "sarà molto difficile". "E' la prima volta - ha osservato il magistrato - che si fa un processo alle banche accusate di avere manipolato il mercato". Secondo Greco, oltre che positiva per i piccoli investitori, la decisione del gup di Milano mostra anche la tenacia mostrata nel corso degli anni dalla procura meneghina di fronte alle vicende finanziarie emerse negli ultimi tempi.

L'EVASIONE FISCALE IN ITALIA SUPERA I 270 MILIARDI L'ANNO, IL 19,2% DEL PIL

(ANSA) 13-06-07 -ROMA - Gli evasori aggirano il fisco per 270 miliardi ogni anno. Ma non e' un danno solo per l'erario, che vede ogni anno dissolversi al vento miliardi di imposte. E' una beffa soprattutto per i contribuenti onesti, che di fatto pagano le imposte anche per chi non lo fa. Il risultato e' che il peso del fisco finora calcolato - che viaggia attorno al 41-42% del Pil - e' solo ''apparente''. Quello che i contribuenti onesti pagano e' molto di piu'. L'ultimo dato disponibile fotografa la situazione del 2004 e lo indica al 50,74%. Ma la ''pressione fiscale reale'' e' sopra al 50% ininterrottamente dal 1989, con un picco del 55% nel 1997, l'anno dell'Eurotassa.

TAV: AL TAVOLO POLITICO TROVATO ACCORDO SU CINQUE PUNTI

(ANSA) 13 06 07 - ROMA - Mandato all'osservatorio di presentare, entro i tempi indicati dalla Ue, "uno schema di progetto di tracciato" con cinque punti fermi: no al tunnel a Venaus, attestamento della linea a Orbassano, corso Marche, a Torino, parte integrante del progetto e utilizzo della linea storica con un parziale interramento. Sono questi i punti dell'accordo preso a Palazzo Chigi dal tavolo politico sulla Torino-Lione. A riassumerli è il Comune di Torino: "E' stato fatto un buon passo avanti", è il commento del sindaco Chiamparino. "Finora non era mai stato discusso uno schema di tracciato".

G8: EX VICEQUESTORE, ALLA DIAZ FU OPERAZIONE DA MACELLERIA

(ANSA) - GENOVA, 13 GIU - "Fu un'operazione da macelleria messicana". E' stata definita così dal vicequestore Michelangelo Fournier, la sanguinosa irruzione della Polizia nella scuola Diaz durante il G8 di Genova, nel corso del suo interrogatorio al processo in cui è imputato con altri 28 colleghi.

Busto Arsizio: Vertenza dipendenti comunali, fallita la conciliazione in Prefettura

È fallito il tentativo di conciliazione davanti al Prefetto Roberto Aragno tra l'amministrazione comunale di Busto Arsizio e le rappresentanze sindacali. «L'amministrazione non ha dato risposte sufficienti di fronte alle aspettative dei lavoratori» spiega Fausto Sartorato, agente di polizia locale e rappresentante di SdL. «Sul piatto c'era tutto un pacchetto di misure, dalla stabilizzazione dei precari alla questione delle progressioni verticali ed orizzontali, su cui il Coune non ha fatto passi sufficienti nella direzione richiesta dai dipendenti».
Mercoledi 13 Giugno 2007 varesenews.it

10 giugno, 2007

COME LEGARE TANTE MUCCHE AL CARRO E VIVERE A LUNGO FELICI E CONTENTI

Bonanno, Angioletto Epifanio! Verrebbe da dire. Sì, perché proprio di una nuova era si tratta, di un’Epifania. Per i nemici dei lavoratori.L’accordo siglato dalla Triplice sul pubblico impiego è una pagina nera del sindacalismo italiano, di quelle che lasciano il segno. Emarginati dalla “corazzata” CGIL-CISL-UIL, le voci discordanti sono state ridotte al silenzio. Eppure, i COBAS hanno sinteticamente espresso il loro disaccordo – “non c’è fine al peggio” – mentre l’UGL ha parlato di “svendita dei lavoratori”. Per come sono andate le cose, hanno ragione da vendere.

Federmeccanica ti vuole «flessibile»

Si può discutere di aumenti salariali che «vanno oltre la dinamica del luglio '93» solo se le imprese potranno avere in cambio - dal sindacato - «maggiore flessibilità» sull'orario di lavoro. E se ottengono - dal governo, previo accordo con il sindacato - la «decontribuzione degli straordinari e della contrattazione di secondo livello». Gli obiettivi politici sono chiari: isolare la Fiom - mai nominata ma riconoscibile nelle allusioni alle «ideologie», al «sindacato conflittuale» invece che «collaborativo» - sul fronte della rappresentanza sociale e le «sinistre» su quello della politica.
il manifesto 9 giugno 20007

Malpensa: Fuori dai cancelli i lavoratori reintegrati dal Prefetto

La vicenda Servair Air Chef – Do&Co, le due ditte di catering coinvolte in una vertenza sindacale che dura da mesi, da un lato sembra aprire uno spiraglio per una soluzione, dall’altro sembra complicarsi. La storia comincia nel gennaio 2007, quando Servair, con una comunicazione ai dipendenti, annunciava di voler applicare il contratto del commercio al posto di quello del catering, con regole più vantaggiose, come per altro ha sempre fatto la rivale Do&Co. Subito i sindacati sono intervenuti, minacciando scioperi e coinvolgendo Prefetto ed Enac (Ente nazionale aviazione civile): proprio l’intervento dell’ente che dovrebbe regolare le cose in aeroporto impose a Servair di mantenere il contratto del catering, invitando di conseguenza anche Do&Co a passare a questo tipo di regolamentazione lavorativa. Il 14 maggio lo sciopero fu fatto lo stesso...
Sabato 9 Giugno 2007 varesenews.it

Convegni prevenzione

12 giugno 2007 - Brindisi:
Ambiente e Salute: Brindisi-Taranto asse del male - Territori malati e popolazioni a rischio
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16 giugno 2007 - Ferrara:
"Uniti per la Salute e contro l'inquinamento atmosferico della pianura padana"
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22 giugno 2007 - Piombino:
Lavorare da morire: morti in fabbrica e fabbriche di morte
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09 giugno, 2007

dal blog di Grillo

Il TFR mormorò...
Il
Piave mormorò: “Non passa il fondo pensione. Difendi il tuo TFR”.Se lavori nel settore privato ed entro fine giugno non dici nulla, il tuo TFR finirà nel risparmio gestito.
Un’avventura da far tremare i polsi. Da vent’anni i fondi comuni fanno perdere soldi. E i fondi pensione sono pronti a ripetere gli stessi disastri.Il silenzio assenso è una trappola. Cambiano le carte in tavola senza chiedere nulla. E’ il gioco delle tre tavolette con i soldi di una vita.
Non è vero che costruiscono una pensione integrativa: danno il TFR in pasto all’industria del risparmio gestito. Il TFR esiste dal 1982. Ha funzionato bene per 25 anni.
E’ pericoloso giocarsi la pensione alla roulette. Puntare sulle borse. Se uno è fortunato ci guadagna, ma se gli va male perde un pezzo di liquidazione.
Se un consulente finanziario concupisce il TFR, il vostro tesoretto, chiedetegli di ribadire a questi punti:
- nessun fondo pensione protegge dall’inflazione come il TFR, i vantaggi fiscali della previdenza integrativa sono divorati dai costi
- negli anni di vacche magre va in fumo gran parte della liquidazione- se aderite alla previdenza integrativa vi legate le mani fino all’età della pensione
- il TFR è sicuro anche se l’azienda fallisce perché è garantito dall’Inps
- se siete licenziati lo incassate subito, il fondo pensione invece no.La riforma del TFR è un esempio perfetto di legge bipartisan: Berlusconi l’ha creata e Prodi non ha cambiato una virgola.
C’è un libro che spiega come difendersi: è “La pensione tradita” di Beppe Scienza.
La lezione del libro è straordinaria: state fermi, rimanete dove siete, ogni piccolo movimento può essere usato contro di voi.
Almeno non fateli godere.

07 giugno, 2007

Gallarate: Da un fallimento all'altro, la storia di un'ex dipendente di Azzurra

Una ventina dei 500 dipendenti della compagnia con sede in via Schiapparelli è stata assunta dalla nuova dirigenza, ha cominciato a lavorare a singhiozzo, ma presto gli stipendi non sono più arrivati e da lì siamo giunti al secondo fallimento della nostra vita lavorativa. Il tribunale di Roma ha dichiarato fallimento e pare che ci sia anche un fascicolo aperto in procura per bancarotta: fatto sta che noi adesso avanziamo soldi da una parte e dall’altra».
Giovedi 7 Giugno 2007 varesenews.it

03 giugno, 2007

Vigilia del G8, quasi mille feriti nella «battaglia» di Rostock

ROSTOCK - Sono almeno 433 i membri delle forze dell’ordine rimasti feriti negli scontri di sabato a Rostock, nel nord della Germania, dove migliaia di persone sono giunte per protestare contro il vertice del G8 che si apre mercoledì a Heiligendamm. Sui 433 poliziotti feriti, secondo quanto riferito dalla polizia, 30 sono stati ricoverati in ospedale per lesioni o fratture causate da lancio di pietre o bottiglie. D’altra parte almeno 520 manifestanti sono rimasti feriti negli scontri con la polizia, 20 dei quali sono in gravi condizioni.
il corriere della sera.it 3 giugno 2007

Vigili del fuoco in mutande

Show dei vigili del fuoco di Milano davanti al grattacielo Pirelli, la sede della Regione Lombardia, dove è terminato il corteo che hanno organizzato per protestare contro la mancanza di personale e di fondi. Una decina di pompieri, fra quelli che hanno partecipato alla manifestazione, infatti, hanno deciso di mostrare non solo metaforicamente di essere rimasti in mutande, e così si sono calati i pantaloni mostrando il sedere in direzione della Regione, mentre gli altri - con le bandiere dei diversi sindacati - e una sirena ad accompagnarli hanno scandito la loro protesta con i fischietti (Emblema).
"il corriere della sera" 31 maggio 2007