25 novembre, 2006

Dal punto di vista (e dalla parte) di chi vive con 1 $ al giorno

Secondo i rapporti pubblicati in occasione del 10° anniversario dell´impiccagione di Ken Saro Wiwa, scrittore militante che venne condannato nel novembre 1995 perché aveva denunciato la Shell (che dal 1958 estrae petrolio nel territorio del delta del fiume Niger) di aver avvelenato la popolazione Ogoni che vi abita, e di averla costretta all´emigrazione e alla miseria, la situazione nel delta del Niger è peggiorata rispetto a dieci anni fa. Più violenza delle bande e delle milizie sempre meglio armate, più corruzione nella gestione e commercializzazione del petrolio e del gas. Nella regione si contano vittime dirette (in media mille morti violente l´anno) e indirette: a Bayelsa, lo stato del delta, il cocktail tossico emesso dalle estrazioni del greggio - dichiarate illegali anche dalla giustizia nigeriana - ha provocato 5.000 casi di malattie respiratorie e più di 120.000 crisi di asma.

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