03 marzo, 2007

La via difficile alla sicurezza sul lavoro

Parliamo ancora di sicurezza sul lavoro. Cronache e statistiche confermano che in Italia si muore, ci si infortuna e ci si ammala sul lavoro a ritmi incomparabili con il resto dell'Europa. Quando si verifica un incidente più grave del solito, l'indifferenza cede il passo alla commozione. Si confida allora in una generale presa di coscienza. Poi si ricade puntualmente nella routine. Segno che senza una precisa assunzione di responsabilità da parte della politica non se ne uscirà. E che continueremo a piangere i morti con lacrime sempre meno rispettabili.Del resto la sicurezza del lavoro (la lotta alla precarietà) e sul lavoro (il varo di una migliore normativa prevenzionistica) è uno dei principali impegni assunti dall'Unione in campagna elettorale.
il manifesto 1 marzo 2007

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